Il paese-Pro Loco Pievebovigliana

Il paese

  

Storia

Panoramica
Adagiato in collina a 439 m.s.l.m., Pievebovigliana è paese pedemontano dei Monti Sibillini ed è inserito all'interno dell'omonimo Parco Nazionale. I segni dell'uomo risalgono ad un tempo antichissimo: insediamenti, vasellame del neolitico, materiale fittile appartenente all'età del ferro, dimostrano che l'uomo primitivo scelse a sua dimora la valle del Chienti e dei suoi affluenti, tra cui il Fornace, da cui parte la storia del paese. Il nome "Pievebovigliana" racchiude secoli di storia: in pieno medioevo, probabilmente nel periodo carolingio, il prenome plebs si antepose all'antico bovellianum per indicare un territorio a popolazione sparsa che qualcuno ha riferito a insediamenti di origine gallica, diventato poi pagus romano e plebs cristiana. Alla civiltà gallica, legata al culto del bove, raffigurato nello stemma comunale (un bove in campo d'argento), ci si riferisce anche per la seconda parte del nome, così come la centuriazione romana della valle del Fornace rimanda ad epoche in cui nella zone si allevavano buoi, mentre la latinità dei vocabolo Bovellianus fa pensare al nome di un romano abitante in questa terra.
gualchiera-cianni-10
Durante il periodo delle signorie, Pievebovigliana fu tributaria completamente alla vicina potente famiglia Da Varano, così che la sua storia è strettamente legata alle alterne vicende del ducato: le mura del castello del XIV sec., il castello di Beldiletto, casa Marchetti e la torre colombaia, sono la testimonianza viva della presenza dei Da Varano nel territorio. Entrata a far parte del Regno d'Italia, dopo essere stata sotto il dominio pontificio nell'800-900, la sua stabilità politica fu assicurata da famiglie nobili e borghesi che, esercitando le funzioni pubbliche, favorirono l'evoluzione del sistema economico tradizionale, basato esclusivamente sull'agricoltura e sulla trasformazione di alcuni suoi prodotti, con la realizzazione di manifatture di gran pregio.La coltivazione della canapa alimentò la tessitura domestica, di cui oggi rimangono i laboratori voluti dalla signorina Maria Ciccotti a cui si dedicò per salvare una tecnica, espressione della creatività umana, utilizzata da millenni tuttora in attività.
Lago_di_Boccafornace.3

Pievebovigliana nel 2017 ha effettuato la fusione con il limitrofo Comune di Fiordimonte e ad oggi la popolazione del nuovo comune di Valfornace è di 1.014 abitanti. Fiordimonte e Pievebovigliana rappresentano tipici centri collinari in perfetto equilibrio con le campagne che li circondano. In tutto il territorio di Valfornace le ricche testimonianze di ogni epoca storica si confrontano con la bellezza di una natura incontaminata. La memoria del passato ancora rivive nelle case torri, di cui restano segni significativi, il museo, la chiesa, la cripta, il castello e soprattutto la gente, che ha preferito non seguire l'ondata migratoria verso la città. Nonostante i terribili eventi sismici del 2016 abbiano danneggiato pesantemente tutto il territorio comunale, rendendo inagibili la maggior parte delle Chiese ed il Museo, il comune di Valfornace offre ancora ai suoi visitatori un ambiente incontaminato, dove godersi vacanze all’insegna del relax. Il paese è rinomato in tutta Italia per la produzione di liquori, per la tessitura al telaio su disegni antichi con tecnica "a liccetti", per la lavorazione artigianale del legno e del miele.